Auguri di Buone Feste

Tanti auguri di buon Natale e felice anno nuovo!

                                                                     Vi aspetto nel 2014!

Foro Stenopeico

In data 7 e  16 Dicembre 2013 abbiamo realizzato un laboratorio dove abbiamo potuto constatare come con una camera oscura ricavata da una scatola di biscotti si possa fare una fotografia in negativo. Questo è dovuto al fatto che le parti chiare vengono colpite da più luce e quindi il foglio di carta fotosensibile si annerirà di più,  invece le parti scure vengono colpite da meno luce e quindi sul foglio risulteranno bianche. Per trasformare il negativo in positivo siamo andati in camera oscura e abbiamo messo a contatto la foto che abbiamo fatto (con la scatola di biscotti) con un altro foglio di carta fotosensibile. Sopra di esso abbiamo appoggiato una lastra di vetro e l'abbiamo esposta alla luce per alcuni secondi. Abbiamo successivamente immerso il positivo nello sviluppo, nell'arresto e infine nel fissaggio. Abbiamo subito notato che le parti nere erano diventate bianche e quelle bianche erano diventate nere perchè la luce aveva trapassato maggiormente le parti bianche e quindi si sono scurite sul nuovo foglio di carta fotosensibile. 

Abbiamo quindi ottenuto un negativo e un positivo.

Queste le foto che abbiamo ricavato in negativo e in positivo:

negativo

positivo

Alcune foto del backstage:

Camera Oscura

In data 30 Novembre 2013 abbiamo costruito una camera oscura portatile partendo da una scatola da scarpe del colore nero, un taglierino, delle forbici, un foglio opaco (carta da lucido) ed infine una lente. Per prima cosa abbiamo tagliato 5 cm da un lato corto della scatola, sul lato opposto abbiamo fatto un foro al centro di circa 2 cm di diametro. Dalla parte tagliata abbiamo ricavato un carrello che ci servirà poi per mettere a fuoco un'immagine. Abbiamo poi colorato tutto l'interno di nero. Davanti al buco abbiamo messo una lente che ha permesso di aumentare la luce e vedere nitidamente un'immagine. La camera oscura portatile ci permette infatti di vedere un'immagine anche se capovolta e invertita ovvero se noi inquadriamo una persona con alzato il braccio destro la vedremo a testa in giù e con alzato il braccio sinistro.        

Questo lavoro ci ha permesso di capire il principio ottico su cui si basa la fotografia.

Fotografie del backstage:

Il Fotogramma

In data 23 novembre 2013 abbiamo fatto un laboratorio di fotografia. Siamo andati in camera oscura per fare un fotogramma ovvero realizzare una fotografia off camera. Cio' è servito per farci capire le basi della fotografia analogica, ovvero la fotosensibilità dei sali d'argento.

Ho preso un foglio di carta fotosensibile, ho appoggiato sopra alcuni oggetti, ho acceso la luce e ho contato un paio di secondi. Ho immerso poi il foglio nello sviluppo che ha annerito le parti non coperte dagli oggetti e fatto restare chiare le parti coperte. Lo sviluppo ha fatto si che nelle parti colpite dalla luce l'azione di trasformazione dei sali d'argento in argento metallico si vedesse quindi si annerissero. Poi il foglio viene messo nell'arresto per bloccare l'azione dello sviluppo e per non mischiare i due liquidi e poi viene messo nel fissaggio che, eliminando i sali d'argento coperti dagli oggetti, rende l'immagine inalterabile nel tempo.         Abbiamo poi lavato il foglio sotto acqua corrente per togliere ogni traccia di agenti chimici.

Mad

Alcune fotografie del backstage:

Il Chimigramma

Sabato 16 novembre 2013 abbiamo svolto un “esperimento”  nel  laboratorio di fotografia, realizzando un chimigramma in luce ambiente per vedere come la carta fotosensibile reagisce con i vari liquidi: sviluppo, arresto (acqua + aceto), fissaggio.  

Nella prima immagine ho utilizzato un pennello a punta sottile, immergendolo dentro al liquido di sviluppo, per andare a disegnare una faccina. Dopo aver disegnato le line rimaneva la scia nera sulla carta dovuta alla trasformazione dei sali d'argento in argento in metallo. Ho poi immerso il foglio nell'arresto per fermare il processo di sviluppo e per non mescolare i due liquidi (sviluppo e fissaggio). Dopo qualche secondo ho immerso il foglio nel fissaggio che serve per togliere i sali d'argento rimasti sul foglio. 

Infine l'ho lavato sotto acqua corrente e appesa per farla asciugare.

Faccina

Nella seconda immagine, invece, ho immerso la mano destra nel fissaggio, appoggiandola sul foglio per qualche secondo per far rimuovere i sali d'argento, in seguito l'ho lavata nell'acqua per togliere i residui di fissaggio, dopo di che ho immerso la carta nello sviluppo. In questo modo le parti non bagnate dal fissaggio sono diventate nere perché i sali d'argento si sono trasformati in argento metallico.
Dopo questa fase immergo il foglio nell'arresto e di nuovo nel fissaggio per eliminare eventuali sali d'argento rimasti. Tutte e due le immagini vanno poi lavate sotto acqua corrente per togliere dal foglio i residui chimici rimasti.

Mano

Alcune immagini del basckstage:

VideoClip

La canzone è intitolata: To Live And Die In L.A., cioè vivere e morire a Los Angeles, cantata da Tupac. 

La canzone è stata scritta nel 1996 e parla della Los Angeles di quei tempi, ho voluto far emergere numerosi luoghi e aspetti della città di allora, ma anche di oggi. 

Per quanto riguarda la parte tecnica, ho preferito far muovere le immagini a ritmo con la voce di sottofondo, cercando il più possibile di adattare le immagini al testo, mantenendo le stesse per il ritornello. 

In quanto le dissolvenze ho preferito utilizzare solo quelle più semplici per evitare così un lavoro disordinato.

Che cos'è la fotografia

La fotografia può essere interpretata in più modi.

Viene utilizzato come mezzo pubblicitario e di propaganda.

Backstage del lavoro prodotto:

Autoritratto

Ciao Raga!

Sono Tommaso Barbato. Questo è il mio nuovo blog!
Ho 16 anni, frequento il terzo anno dell' Istituto per Geometri Carlo d'Arco di Mantova,
indirizzo grafica e comunicazione.
Sono un ragazzo simpatico, mi piace disegnare, ascoltare musica, giocare a calcio e viaggiare!

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